In occasione della Milano Fashion Week 2021 la maison Valentino ha presentato la nuova collezione al Piccolo Teatro di Milano, in un evento per il rilancio della cultura italiana. Una scelta che testimonia ancora una volta quanto la moda non significhi soltanto lustrini, paillettes e riflettori, ma rappresenti anche un prezioso strumento per avvicinare il pubblico all’arte e alla cultura.
I grandi stilisti, da questo punto di vista, hanno una responsabilità importante e Valentino ha dimostrato di esserne consapevole proponendo una collezione che merita di essere approfondita.
La moda, al pari del teatro, riesce a incarnare la cultura del popolo italiano, le sue tradizioni e la voglia di continuare a fondere artigianato e arte, ottenendo così un virtuoso connubio volto a esaltare i valori portanti del made in Italy.
La nuova collezione di Valentino, presentata non a caso al Teatro Piccolo, ha il compito di ricordare ancora una volta questa unione di intenti. Inoltre, ha l’obiettivo di sostenere un mondo, quello del teatro, che più di tutti ha sofferto a causa della crisi sanitaria e della mancanza di contatto con il pubblico, un elemento fondamentale in questo universo.
Per quanto riguarda la collezione, Valentino ha scelto di animare le passerelle del Teatro Piccolo di Milano con una serie di abiti in versione punk tutt’altro che convenzionali. Spiccano tra gli elementi caratteristici della Act Collection le borchie, la fluidità dei tessuti e, ovviamente, il taglio sartoriale dei capi.
La collezione presentata al Teatro Piccolo di Milano non delude le aspettative da parte della maison, e racconta l’incontro tra la moda e il teatro attraverso una rinnovata attenzione verso la qualità dei tessuti e dei materiali, che simboleggiano ed esprimono nuovamente l’eccellenza delle espressioni artistiche italiane. D’altronde, l’eleganza e la ricercatezza irradiano tutte le creazioni della maison, a partire dagli abiti e gli accessori fino ad arrivare alle scarpe firmate Valentino, elementi ormai facilmente reperibili anche sui siti e-commerce d’alta moda.
Sono diversi i fili conduttori che animano la collection artistica, si parte da un guardaroba che supera le divisioni di genere, in un perfetto mélange di elementi maschili e femminili. Lo testimonia la scelta di una palette black and white, il taglio delle gonne e dei pantaloni troncati sopra la caviglia e lo stile simmetrico dei pannelli e dei tessuti squadrati. La sensualità femminile è espressa invece attraverso linee sinuose e velature, ma anche grazie all’utilizzo degli abiti a rete, dei volants e del pizzo.
In secondo luogo, emerge una grande attenzione per lo stile punk, sintomo di imminente ribellione, manifestata dalla scelta delle borchie e dei colori acrilico e gli abiti in vernice sulle note del total black. Questo ultimo aspetto ci introduce ad un altro leitmotiv della moda Valentino, ovvero la volontà di unire stile classico e innovazione, un obiettivo pienamente conseguito anche in questa collezione, un grido di ribellione che dona speranza per un rinnovato interesse verso la cultura e le eccellenze della Penisola.