“Il 37% degli utenti italiani ha infranto il lockdown per incontrare l’amante”
La vicenda di Neil Ferguson, il virologo che ha convinto Boris Johnson a imporre le misure restrittive nel Regno Unito a causa dell’epidemia di Coronavirus, e che è stato costretto alle dimissioni dopo l’inchiesta del The Telegraph che ha rivelato i suoi ripetuti incontri con l’amante durante il lockdown è di certo la più clamorosa. Ma non è la sola.
Secondo quanto rivela un sondaggio condotto dal sito per incontri extraconiugali Gleeden su un panel di 1.815 utenti italiani poco più di uno su tre (il 37 per cento) ha ammesso di avere infranto la quarantena per vedere l’amante. Dal sondaggio emerge che ad avere violato le regole sono stati perlopiù gli uomini (il 61 per cento) rispetto alle donne (39 per cento).
Inoltre, il 38 per cento ha dichiarato di aver incontrato l’amante almeno due o tre volte, il 29 per cento anche più di una volta sola. Infatti solo il 33 per cento ha dichiarato di avere avuto un solo incontro.
Il sondaggio, riportato dal Corriere della Sera, è stato realizzato online prima dell’inizio della Fase 2, dal 27 aprile al 2 maggio, con il tentativo di indagare su come gli utenti si comporteranno nelle prossime settimane. Il 28 per cento ha dichiarato che si limiterà a sentire l’amante solo attraverso videochiamate, il restante 72 per cento, invece, “approfitterà sicuramente” dell’allentamento delle misure per incontrare il partner non ufficiale. Per aggirare i controlli per Coronavirus le donne (77 per cento) dichiareranno che andranno a visitare un “congiunto” e gli uomini (81 per cento) come scusa scelgono lo “sport”.