Organizzare lo spazio studio nelle camerette dei ragazzi non è solo una questione di pura e semplice necessità.
Parliamo, infatti, di una zona particolarmente vissuta all’interno della stanza e che predisporre in maniera efficace si rivela essenziale per diverse ragioni, a cominciare dal fatto che in un ambiente più funzionale e bello la persona si sentirà maggiormente a suo agio e risulterà più produttiva.
Oggi vi proponiamo alcune idee di design per conseguire tale intento. Ci siamo ispirati alle proposte di NIDI, brand di Battistella, specializzato in arredi, accessori, complementi, colori, tessuti e pattern per bambini e ragazzi, tutti progettati come elementi di una narrazione personalizzabile.
Il valore aggiunto delle scrivanie di design nel caso di una cameretta
Con l’inizio dell’anno scolastico organizzare un angolo studio per bambini e ragazzi diventa una priorità, così da permettere loro di avere uno spazio intimo e personale in cui fare i compiti e concentrarsi al meglio.
L’elemento di arredo principe di una simile concezione dell’interior design sono certamente le scrivanie per camerette, da realizzare in relazione all’età dei ragazzi, considerando inoltre l’eventualità che siano più persone a condividere la stanza nonché la metratura disponibile.
Tutte variabili che le idee di design come quelle messe in campo da NIDI permettono di gestire al meglio, complice la possibilità di ottenere soluzioni su misura.
I tavoli possono avere forme sagomate e angoli arrotondati, a fronte di un’altezza e di caratteristiche in linea con il bambino che si trova ad affrontare i primi anni di scuola. Una valida alternativa sono le scrivanie che “crescono” insieme al ragazzo; hanno un’altezza variabile per quanto concerne il piano di lavoro.
Altri modelli interessanti sono le scrivanie addossate a boiserie: sono attrezzate e fungono da porta accessori. Rientrano nella categoria anche gli scrittori a ribalta integrati alla libreria, che in questo modo scompare quando serve: un’opzione salvaspazio pratica e di notevole impatto estetico. Lo scrittoio può essere integrato persino nel letto o nell’armadio, sempre in chiave salvaspazio.
Se poi la cameretta è condivisa oppure vengono spesso invitati degli amichetti, la scrivania dovrebbe essere doppia e/o con doppia cassettiera.
Gli accessori giusti per lo spazio studio:
Il punto di partenza è la definizione della scrivania, la cui valutazione andrà fatta oltre che alla luce degli aspetti visti poc’anzi (numero dei ragazzi, età degli stessi, caratteristiche dello spazio) di pari passo agli accessori.
Fondamentale optare per delle sedute all’insegna del design, così da favorire l’adozione di posture corrette da parte di bambini e ragazzi che si sentiranno più comodi una volta seduti al desk.
Parimenti importante si rivela il conseguimento di cassettiere dotate di scomparti comodi da aprire e capienti: in questo modo si assicura un angolo in cui custodire (e non lasciare a giro) quaderni, astucci e gli altri accessori per la scuola e fare i compiti.
Bisognerà poi prestare attenzione all’illuminazione della stanza, predisponendo delle luci in punti strategici, e persino delle mensole che fungono da piani da appoggio in più, sempre prestando attenzione che l’altezza sia compatibile con quella del ragazzo da seduto.
Un ultimo accorgimento:
Le nostre case sono piene spesso di oggetti e di elementi di arredo. Questo vale sovente anche per le camerette dei ragazzi, che tendono non di rado a sembrare più dei ripostigli che delle stanze da letto.
Organizzando lo spazio studio in maniera efficace, con pochi mobili ma buoni e soprattutto concepiti con cura, si permetterà a bambini e ragazzi di muoversi agevolmente e di riuscire, almeno in potenza, a esprimere la miglior versione di sé. Anche nello studio.
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