Una bella ragazza attende il suo drink al bancone e tu ti vergogni nel dirle un semplice “ciao”; certo, potresti sembrare un marpione che si sta avvicinando per chissà quale fine; quindi, potresti ricevere un sorrisetto deludente o, nel peggiore dei casi, potresti anche essere ignorato totalmente. Questo provocherebbe, quasi sicuramente, un duro colpo alla tua personalità e al tuo ego, per non parlare di tanti altri meccanismi che si potrebbero innescare successivamente tanto da affogare la mente da paranoie inutili.
Questo è tra gli scenari tipici che i ragazzi e gli uomini di oggi si trovano ad affrontare, ma c’è un modo per venir fuori, anche egregiamente, da queste situazioni che provocano ansia da prestazione: affidarsi alla PlayLover Academy. Steve e Christian, due ragazzi lungimiranti che ci hanno visto lungo sulla seduzione e sul fatto che, in futuro, sarebbe potuto essere un problema per i fanciulli. In effetti, è diventata tale. Tremolio alle mani, sorriso accennato, sudore sulla fronte, voce impacciata e corporatura incrinata, così si presenta il ragazzo del XXIesimo secolo. L’Academy, dopo anni di studi e riscontri positivi, ha ideato dei metodi, delle tecniche, delle vere e proprie strategie che possono aiutare tutti gli uomini a “saperci fare con le donne”.
Imparare a sedurre: tecniche e strategie
La PlayLover Academy è riuscita a farsi largo, sgomitando qua e là tra derisioni e scetticismo, sul panorama italiano a tal punto da riuscire ad affermarsi come la miglior scuola della seduzione. Le recensioni parlano chiaro: clienti soddisfatti, clienti che hanno fiducia in sé, clienti che a schiena dritta riescono a presentarsi ad un appuntamento e far prevalere la propria personalità sui limiti e sulla paura. Il risultato? Una piacevole serata, del buon sesso se ci si concede al primo appuntamento o, nel migliore dei casi, la donna della vita. C’è chi ha iniziato una relazione stabile, chi ha messo su famiglia e chi è ancora single, ma ha sicuramente maggior consapevolezza.
L’Academy non vuole insegnare a “predare”, non ha l’intento di “plagiare” le donne (purtroppo, l’azienda ha ricevuto anche questo tipo di critiche a cui ha risposto ancora con i successi conquistati dai ragazzi); tra gli obiettivi c’è quello di insegnare come “migliorare in ambito sentimentale”. Tutti quei ragazzi che hanno difficoltà o, addirittura, paura nell’iniziare una conversazione saranno ben accolti e ben istruiti. Accompagnati, mano nella mano, da gente qualificata nel mondo della seduzione da cui usciranno consapevoli e pronti per iniziare.
I corsi sono ben strutturati e di alto livello, nulla viene lasciato al caso. Questo è sinonimo di professionalità. È bene specificare, per tutti gli scettici, che la PlayLover non garantisce al 100% la buona riuscita di un appuntamento, gli studenti lo sanno, ma è tutto ciò che sta dietro le quinte che risulta importante e quasi necessario per un ragazzo.
Terminare un corso con l’Academy, che sia di una breve durata o di maggiore durata, vuol dire terminare un corso di formazione da cui i ragazzi imparano a riscoprirsi, a migliorare le capacità comunicative. Tutto ciò che non si conosce o non si sperimenta oppure non si fa tenderà a far sorgere tante paure che sono tutte insediate nella testa.
Inoltre, gli esperti della Academy non hanno intenzione di fare soldi per il puro gusto del guadagno, ma hanno l’obiettivo di “accudire” i propri allievi, impegnandosi giorno e notte. Infatti, tra i loro servizi c’è anche quello di essere reperibili in tarda serata per dare un consiglio sul da farsi che si tratti di un messaggio o di un comportamento da adottare.
Diversi tra noi avrebbero bisogno di frequentare questa Academy, bisogna soltanto essere umili ed ammetterlo. Per l’uomo, è risaputo, risulta complicato dire prima a se stesso e poi ad alta voce che proprio “non ce la faccio con le donne”, come se le ragazze fossero esseri mitologici, degli alieni. Questa paura è fondata, la società impone agli uomini di essere sempre al top, di essere migliori in tutto. Questa è un’ambizione difficile, ma raggiungibile.
Se hai qualche problemino offline, quindi quando ti trovi in una situazione di approccio nel mondo reale, oppure online, le strategie migliori le offre la PlayLover. Non solo, prendiamo sotto esame il metodo d’approccio più diffuso ovvero Tinder, non basta di certo selezionare se ti piacciono i cani o i gatti o se fai sport, serve una biografia travolgente e che catturi l’attenzione, per avere un chiaro esempio è bene leggere quella di Christian e Steve sul sito dell’Academy. Linguaggio, metodo e comunicazione, questo e tanto altro si imparerà frequentando la scuola di seduzione più affermata in Italia.
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