Chiara Ferragni e il video di scuse: “Copiato da un’attivista palestinese”
Il video con il quale Chiara Ferragni si è scusata per la vicenda Balocco è stato copiato? È quello che sostengono alcuni utenti che hanno notato un parallelismo tra il filmato dell’influencer e un reel di un’attivista palestinese pubblicato alcuni giorni prima.
Effettivamente, se paragonati, i due video appaiono molto simili, a partire dall’outfit delle protagoniste. Entrambe, infatti, indossano un maglione grigio con il colletto. Sia Chiara Ferragni che Salma Shawa, questo il nome dell’attivista palestinese, inoltre, hanno i capelli raccolti e mostrano un filo di trucco. Anche l’inquadratura è piuttosto simile.
La differenza è, ovviamente nei contenuti. L’attivista palestinese, che ha pubblicato il filmato il 16 dicembre scorso, due giorni prima quello della Ferragni, parla della guerra tra Israele e Hamas, mentre l’influencer della vicenda che l’ha coinvolta in prima persona.
Non vi sono prove, comunque, che Chiara Ferragni si sia ispirata al video di Salma Shawa. Anche perché, come spiegato da Enrica Chiccio, l’armocromista citata da Elly Schlein in una sua intervista a Vogue, la scelta del colore grigio non è casuale.
“Se lo spirito del messaggio è simulare dispiacere, in tal caso il grigio è il colore ideale poiché nel suo specifico caso, si mette in contrapposizione ai colori caldi e brillanti del suo incarnato. Ma io avrei mantenuto i miei soliti colori” ha dichiarato l’esperta.