Buon 25 aprile 2024: frasi, citazioni e immagini per la Festa della Liberazione
BUON 25 APRILE 2024 FRASI – Oggi, giovedì 25 aprile 2024, in Italia si festeggia la festa della Liberazione, un anniversario molto significativo nella storia del nostro Paese perché commemora la liberazione dell’Italia dal nazifascismo, con la fine dell’occupazione nazista e la caduta del fascismo. È una festa nazionale, simbolo della Resistenza, della lotta partigiana condotta dall’8 settembre 1943 (il giorno in cui gli italiani seppero della firma dell’armistizio a Cassibile).
La guerra non finì il 25 aprile 1945. Questo è un giorno simbolico, scelto perché in questa data cominciò la ritirata dei tedeschi e dei soldati della Repubblica di Salò da Milano e Torino, in seguito allo sfondamento della Linea Gotica da parte degli alleati e all’azione della Resistenza. Ma leggiamo insieme alcune frasi per celebrare il 25 aprile 2024, la festa della Liberazione:
- Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero perché lì è nata la nostra costituzione. (Piero Calamandrei)
- Qui vivono per sempre gli occhi che furono chiusi alla luce perché tutti li avessero aperti per sempre alla luce (Giuseppe Ungaretti, Per i morti della Resistenza)
- La Costituzione è un buon documento; ma spetta ancora a noi fare in modo che certi articoli non rimangano lettera morta, inchiostro sulla carta. In questo senso la Resistenza continua. (Sandro Pertini)
- La Resistenza e il Movimento Studentesco sono le due uniche esperienze democratiche-rivoluzionarie del popolo italiano. Intorno c’è silenzio e deserto: il qualunquismo, la degenerazione statalistica, le orrende tradizioni sabaude, borboniche, papaline. (Pier Paolo Pasolini)
- Tu non sai le colline | dove si è sparso il sangue. | Tutti quanti fuggimmo | tutti quanti gettammo | l’arma e il nome. (Cesare Pavese, 9 novembre 1945)
- Sempre sulle lapidi, a me basterà il mio nome, le due date che sole contano, e la qualifica di scrittore e partigiano. Mi pare di aver fatto meglio questo che quello. (Beppe Fenoglio, I 23 giorni della città di Alba)
- La Resistenza era stata un fatto straordinario. Aveva realizzato una unità veramente eccezionale che andava dagli ufficiali badogliani agli operai comunisti. (Nilde Iotti)
- I sogni dei partigiani sono rari e corti, sogni nati dalle notti di fame, legati alla storia del cibo sempre poco e da dividere in tanti: sogni di pezzi di pane morsicati e poi chiusi in un cassetto. I cani randagi devono fare sogni simili, d’ossa rosicchiate e nascoste sottoterra. Solo quando lo stomaco è pieno, il fuoco è acceso, e non s’è camminato troppo durante il giorno, ci si può permettere di sognare una donna nuda e ci si sveglia al mattino sgombri e spumanti, con una letizia come d’ancore salpate. (Italo Calvino)
Immagini
Abbiamo visto le frasi per la Festa della Liberazione (25 aprile 2024), di seguito alcune immagini che potrebbero fare al caso vostro per gli auguri ad amici e parenti via Whatsapp: