Chi è Armine Harutyunyan, la modella di Gucci tra le 100 donne più belle al mondo ma vittima di body shaming
In questi giorni non si fa che parlare di Armine Harutyunyan, la nuova modella lanciata da Gucci vittima di body shaming. Eppure Armine è stata inserita nella lista delle 100 donne più belle del mondo 2020, dopo aver sfilato alla New York Fashion Week lo scorso settembre. Modella di 23 anni, Armine è originaria di Yerevan, in Armenia, e il suo nome sta rimbalzando sui social perché alcuni del popolo del web non hanno accettato che fosse scelta come rappresentante del marchio. I leoni da tastiera hanno immediatamente contestato l’aspetto della modella (“è brutta”, “non è adatta al mondo della moda” o addirittura un meme con la scritta “voi ci uscireste a cena?”) facendone un nuovo caso di body shaming al quale né la modella né Gucci hanno replicato.
Armine non rispecchia i canoni delle modelle che abbiamo visto sulle passerelle, ma questa non è neanche la prima volta per Gucci, che già in passato aveva fatto delle scelte poco convenzionali riguardo l’aspetto delle proprie modelle, cercando di sdoganare i canoni estetici finora imposti dalla moda. Armine ha capelli scuri, folte sopracciglia e un viso affilato. Non è una modella professionista, ha partecipato alla campagna Gucci Beauty quasi per caso ma la sua storia è la testimonianza di quanta strada la nostra società debba ancora fare per abbandonare stereotipi arcaici.
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