2000eVenti, l’agenda del nuovo anno: gli appuntamenti da non perdere
Il 2020 è appena iniziato: un nuovo anno ricco di appuntamenti importanti, dalla politica agli esteri, fino allo sport. Si apre un nuovo decennio, e per il mondo ci sono nei prossimi 365 giorni diversi eventi da segnare sin da ora sul calendario. In autunno attenzione massima sugli Stati Uniti, dove si dovrà votare per scegliere il successore di Donald Trump alla Casa Bianca. Per gli appassionati di sport sarà un anno e soprattutto un’estate da incorniciare, con gli Europei di calcio itineranti e le Olimpiadi a Tokyo.
Ecco allora l’agenda con i principali appuntamenti del 2020.
1 gennaio – La Croazia presidente di turno dell’Unione europea. Con l’inizio del nuovo anno, per la prima volta nella storia la Croazia assume la presidenza di turno dell’Unione europea. Il paese balcanico subentra alla Finlandia.
26 gennaio – Elezioni in Perù. Il Perù va alle urne per lo svolgimento delle elezioni anticipate dopo lo scioglimento del Parlamento avvenuto a ottobre all’indomani di una grave crisi istituzionale. Nel corso di quest’anno dovrebbero tenersi le elezioni anche in Venezuela e Bolivia, ma gli interrogativi non mancano vista la situazione politica complessa di quei Paesi.
26 gennaio – Elezioni in Calabria ed Emilia-Romagna. Due importanti appuntamenti elettorali a livello regionale ma che possono avere ricadute anche sul governo giallorosso presieduto da Giuseppe Conte. Si vota contemporaneamente in Calabria ed Emilia-Romagna. In primavera andranno alle urne altre importanti regioni, Toscana, Veneto, Campania, Liguria, Puglia e Marche.
31 gennaio – Brexit, il Regno Unito esce dall’Unione europea. Dopo la vittoria di Boris Johnson alle elezioni anticipate in cui ha conquistato la maggioranza assoluta dei seggi (365), il 31 gennaio la Gran Bretagna sarà ufficialmente fuori dall’Unione, come deciso dal Parlamento di Westminster.
4 – 8 febbraio – La 70esima edizione del Festival di Sanremo. Torna la kermesse musicale più importante d’Italia, quest’anno condotta da Amadeus, che è anche il direttore artistico. Presente in tutte e cinque le serate del Festival Tiziano Ferro. (QUI LA LISTA UFFICIALE DEI CANTANTI)
21 febbraio 2020 – Elezioni in Iran. Oltre a quelle negli Stati Uniti, un’altra importante tornata elettorale di quest’anno riguarda l’Iran. Nel Paese di recente c’è stata una violenta rivolta popolare che ha provocato centinaia di vittime. La paura maggiore è quella della bassa affluenza.
2 marzo 2020 – Elezioni in Israele. Per la terza volta in pochi mesi si torna a votare in Israele dopo che finora i partiti non sono riusciti a trovare la quadra per la formazione di un governo di coalizione.
3 marzo – Super Martedì negli Stati Uniti. Giornata fondamentale per gli Stati Uniti, in vista delle presidenziali di novembre. In una quindicina di Stati americani si svolgono le primarie democratiche per scegliere lo sfidante di Trump.
10-12 giugno – G7 a Camp David. Importante G7 tra i maggiori Paesi industrializzati che si terrà nella residenza presidenziale americana di Camp David. La Russia era stata esclusa nel 2014 dal G8, dopo l’annessione della Crimea, ma Trump è favorevole a invitare anche Mosca.
12 giugno – 12 luglio: Europei di calcio. Cominciano gli Europei di calcio itineranti del 2020, con 24 nazionali partecipanti. La prima partita si svolgerà allo stadio Olimpico di Roma e sarà Italia-Turchia, il 12 giugno. La finale il 12 luglio a Londra.
1 luglio 2020 – La Germania presidente di turno dell’Unione. Dopo la Croazia, la presidenza di turno dell’Unione europea dal 1 luglio passa alla Germania, che l’assume per la quarta volta nella storia.
24 luglio – 9 agosto – Le Olimpiadi a Tokyo. Si aprono il 24 luglio 2020 i XXXII Giochi olimpici estivi. Dal 25 agosto al 6 settembre la città nipponica ospiterà, inoltre, i Giochi paralimpici.
20 ottobre – L’Expo a Dubai. Si apre a Dubai l’Expo 2020, in programma fino al 10 aprile 2021.
3 novembre – Elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Probabilmente l’evento più importante del 2020. L’America torna al voto dopo 4 anni per scegliere il nuovo presidente. Vince chi ottiene almeno 270 “Grandi elettori” su 538.