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    “Piazze Aperte”: Siram Veolia e il Comune di Milano ridisegnano Piazza Sicilia

    Realizzato in collaborazione con MUBA Museo dei Bambini e le associazioni del territorio, il progetto prevede che i cittadini scelgano online tra quattro soluzioni tecnologiche, per finalizzare l'intervento

    Di Lorenzo Zacchetti
    Pubblicato il 26 Ott. 2020 alle 16:00

    Siram Veolia, tra i firmatari del patto di collaborazione per il progetto “Piazze Aperte”, annuncia il gemellaggio con Piazza Sicilia. Siram Veolia, il gruppo che sviluppa soluzioni tecnologiche che accelerano la trasformazione green, è impegnato in prima linea nella riqualificazione della piazza mettendo in campo la sua esperienza e competenza in ambito di sostenibilità ambientale attraverso il progetto educativo “CambiaCI”. I due progetti, che hanno obiettivi complementari, trovano il loro punto di incontro e realizzazione in una piazza del Comune di Milano. Infatti, il progetto “Piazze Aperte” si basa sull’idea di riqualificare uno spazio pubblico rendendolo un luogo di incontro e socializzazione più sicuro e il progetto “CambiaCI” offre l’opportunità ai piccoli di diventare cittadini sempre più consapevoli e protagonisti delle scelte per rendere le loro città più innovative e sostenibili.

    Il nuovo progetto di urbanistica tattica promossa dal Comune di Milano consentirà di migliorare la qualità degli spazi, la vivibilità e la sicurezza di Piazza Sicilia e del quartiere limitrofo, con la partecipazione attiva di Siram Veolia che è iniziata attraverso un supporto nell’attività di colorazione della pavimentazione, ha riservato due minicampus CambiaCi organizzati dal MUBA dedicati i bambini della zona e si finalizzerà con l’installazione nella piazza di una soluzione tecnologica all’avanguardia che renderà l’area più divertente e sostenibile.

    Il percorso di riqualificazione della “nuova Piazza Sicilia” è iniziato domenica 17 ottobre con un momento di pittura collettiva che ha coinvolto lo staff di Siram Veolia e le associazioni che hanno aderito al Patto di collaborazione, coordinato da ADG PIAZZA SICILIA: ASD Spazio Capoeira Desequilibrio, ADG Monteverdi, ASD Metissart, Asd family dance, Asd pattinaggio MAGA, Istituto comprensivo Umberto Eco, Walter Vinci onlus, Teatro Quattro.

    Le decorazioni si ispirano al simbolo della Città di Milano “il biscione” e le tonalità del verde sono un inno all’ecosostenibilità. Il progetto rappresenta una splendida opportunità per il quartiere e per la scuola, soprattutto in un momento di ripresa post emergenziale in cui c’è una grande necessità di spazi che verranno animati con attività che metteremo in calendario nel corso dei mesi. Piazza Sicilia aperta è un primo passo che connette assieme la scuola, la biblioteca, l’asse centrale della piazza con il parco, attraverso un susseguirsi di grandi cerchi e triangoli pensati per ospitare i giochi disegnati su terra per i bambini della scuola e del vicinato.

    Nello specifico l’iniziativa “CambiaCI”, sviluppata da Siram Veolia, gruppo specializzato nella gestione ottimizzata di energia, acqua e rifiuti speciali, in collaborazione con il Comune di Milano e MUBA – Museo dei Bambini Milano, ha l’obiettivo di rendere tutti, grandi e piccoli, protagonisti del cambiamento per una città più sostenibile, offrendo la possibilità di scegliere consapevolmente la tecnologia smart da loro preferita tra le quattro proposte, che verrà poi installata proprio Piazza Sicilia.

    “Siamo orgogliosi di partecipare al progetto “Piazze Aperte” e siamo felici di seguirne passo dopo passo la realizzazione e di essere riusciti ad integrarlo con il progetto “Cambiaci” – commenta Emanuela Trentin, amministratore delegato di Siram Veolia. Grazie alla collaborazione con il Comune di Milano siamo riusciti a coniugare attenzione all’ambiente e nuove forme di innovazione. Entrambi aspetti che non possono essere calati dall’alto, ma realizzati veramente solo con la partecipazione di tutti. Il cambiamento è un’azione collettiva, è nostro compito sensibilizzare le nuove generazioni e renderle realmente protagoniste del cambiamento. Il prossimo passo sarà scoprire la tecnologia vincitrice del progetto, che realizzeremo per la città e soprattutto per i cittadini contribuendo alla valorizzazione dell’ambiente.” Le 4 soluzioni tecnologiche proposte, che saranno scelte dai piccoli cittadini attraverso il sito www.cambiaci.it sono:

    -Piastrelle smart, che creano energia pulita e totalmente riciclabile calpestandole camminando, correndo o saltandoci sopra;

    -Torre mangia smog, che cattura le emissioni inquinanti e rende l’aria più respirabile;

    -Panchina intelligente, che ricarica i dispositivi elettronici e fornisce informazioni ambientali senza il bisogno di rete elettrica;

    -Lampione futuristico, un palo della luce modulare che offre il vantaggio di essere un contenitore smart in grado di ospitare tecnologia, alimentato ad energia solare.

    La soluzione che riceverà il maggior numero di preferenze verrà installata in Piazza Sicilia e contribuirà a creare un nuovo piccolo equilibrio urbano. Il progetto “CambiaCI” continua anche al MUBA attraverso una serie di “laboratori d’artista” dedicati ai più piccoli. Dopo il grande successo riscontrato a luglio nelle tre “Giornate con l’artista” proposte al Museo a più di 200 bambini, anche in autunno l’illustratrice Chiara Morra e lo staff di MUBA accolgono i partecipanti in una “palestra di creatività” dove poter immaginare e creare nuove invenzioni e soluzioni tecnologiche per rendere la città più vivibile e sostenibile.

    “In questi mesi di emergenza abbiamo visto accrescere in ognuno di noi il senso di consapevolezza e di responsabilità nei confronti della collettività, sia negli adulti, ma soprattutto nei bambini. Come MUBA, siamo davvero entusiasti di poter mettere al centro di un progetto che interessa un’intera città le scelte e le idee dei bambini – commenta Mariella Bottino, direttore operativo di MUBA – Museo dei Bambini Milano. Piccoli e grandi cittadini possono continuare a scegliere una delle soluzioni tecnologiche, esprimendo la propria preferenza on-line sul minisito dedicato www.cambiaci.it e al MUBA fino al 1 dicembre 2020.

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