Louis Vuitton, Zara, Nike, Adidas, H&M, Coach, Fendi e decine di altri marchi di moda sono collegati alle attività responsabili della deforestazione in Amazzonia. La denuncia arriva da uno studio compiuto da Stand.earth sui dati doganali del Brasile. Dalla ricerca emergono i legami tra una cinquantina di case di moda e vari produttori di pelle, come il principale esportatore di carne brasiliana JBS, accusato di essere coinvolto nella deforestazione di 1,7 milioni di ettari di terreni in Amazzonia.
Il problema risiede per lo più in catene di approvvigionamento poco trasparenti, che coinvolgono imprese legate ad allevamenti sorti in aree frutto della deforestazione. Stando ad Animal Equality, il bestiame è la principale causa degli incendi e della deforestazione in Amazzonia.
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