Leonardo DiCaprio e il messaggio per salvare i koala australiani
Leonardo DiCaprio torna a parlare di ambiente e stavolta lancia un messaggio per salvare i koala dagli incendi che stanno distruggendo le foreste dell’Australia. Sui social, l’attore statunitense pubblica un video di un minuto e mezzo che descrive bene la situazione attuale nel paese, i danni arrecati dagli incendi ai boschi e, soprattutto, la sorte degli animali che abitano quelle foreste.
“Gli australiani stanno salvando i koala dagli incendi mortali”, ha scritto l’attore accanto al video. DiCaprio ha poi aggiunto un dato impressionante: secondo il World Economic Forum sarebbero 350 i koala che hanno perso la vita tra le fiamme nei pressi di Port Macquarie.
Nel video postato dall’attore si vedono le immagini terribili degli incendi che devastano le foreste e il tentativo degli abitanti della zona di mettere in salvo i marsupiali. Il video della donna, Toni Doherty, che corre disperata tra le fiamme per salvare un esemplare di 12 anni ha impressionato mezzo mondo.
Sono oltre sessanta gli incendi che stanno distruggendo i boschi nel Nuovo Galles del Sud. Sei persone sono morte e Sydney è invasa dal fumo denso. 350 koala sono morti tra le fiamme e quello salvato da Toni è stato più fortunato degli altri. L’animale è stato soccorso nel centro per koala di Port Macquarie: i veterinari gli hanno dato l’ossigeno e gli hanno fatto assumere liquidi per reidratarsi. Le sue zampe sono gravemente bruciate, la sua vita è ancora appesa a un filo, perché per i medici ha il 50 per cento delle possibilità di sopravvivere.
Gli scienziati hanno detto che il cambiamento climatico sta provocando numerosi incendi. La scorsa estate è stata la più calda degli ultimi anni in Australia. Una lunga siccità e l’inverno caldo hanno fatto da carburante per gli incendi che divampano nel paese. Nel frattempo i vigili del fuoco stanno facendo di tutto per tenere le fiamme lontane dalle case, mentre si stanno addestrano cani per fiutare i koala nella speranza di trarli in salvo prima che sia troppo tardi.