L’attivista svedese Greta Thunberg è la ‘Persona dell’Anno 2019’ scelta dal magazine Time.
La sedicenne ha conquistato la copertina che dal 1927 ogni dicembre il settimanale statunitense attribuisce alla persona si è distinta nell’anno che sta per concludersi.
Greta Thunberg ha battuto il presidente Donald Trump, la speaker della Camera Nancy Pelosi, la ‘talpa’ che ha messo in moto la procedura per l’impeachment contro il presidente e i manifestanti di Hong Kong.
La giovane paladina del Friday for Future che ha parlato oggi, 11 dicembre, alla Cop 25 di Madrid, è la più giovane Persona dell’Anno di Time.
L’anno scorso il Time ha nominato Persona dell’anno 2018 i giornalisti “guardiani” che sono stati presi di mira da regimi autoritari. La rivista nel 2018 ha dedicato ai “Guardiani” quattro copertine: una all’editorialista saudita del Washington Post, altre prime pagine ai cinque giornalisti di Capital Gazette, il quotidiano del Maryland, uccisi in un assalto alla redazione. Poi, Wa Lone a Kyaw Soe Oo, i due giornalisti della Reuters arrestati e condannati in Myanmar, e, infine, la giornalista filippina Maria Ressa, oggetto di minacce da parte del governo Duterte.
Il premio di Persona dell’anno, noto anche come Uomo dell’anno, è un riconoscimento assegnato ogni anno dal settimanale di attualità statunitense Time. Negli anni è stato assegnato a uomini, donne, coppie, gruppi di persone, idee, luoghi o macchinari che “nel bene o nel male, hanno fatto il massimo per influire sugli eventi dell’anno”.