Germania riduce prezzo biglietti ferroviari a lunga percorrenza per contrastare la crisi climatica
La Germania ha deciso di ridurre i prezzi dei biglietti dei treni a lunga percorrenza per contrastare l’emergenza climatica. L’iniziativa tedesca è volta a ridurre l’inquinamento incentivando i viaggiatori a prediligere il trasporto ferroviario a quello aereo o stradale.
Il costo per i viaggi in treno a lunga percorrenza in Germania è diminuito per la prima volta in 17 anni, con l’entrata in vigore delle misure di protezione del clima volte a rendere più vantaggiosi i viaggi in treno.
Per i passeggeri che viaggiano per più di 50 km sui treni Intercity Express della Deutsche Bahn è prevista una riduzione del 10 per cento. La compagnia ferroviaria tedesca sostiene che con il calo dei prezzi dei biglietti dei treni ci saranno 5 milioni di passeggeri in più all’anno.
La tendenza in Germania è in contrasto con la situazione nel Regno Unito, dove milioni di pendolari stanno invece subendo un aumento del 2,7 per cento dei prezzi dei biglietti dal 2 gennaio 2020.
Il principale fornitore tedesco di servizi ferroviari è una società privata in cui lo stato è l’azionista unico. Non tutti i pendolari tedeschi, però, potranno usufruire di tariffe agevolate nel 2020. Le tariffe per i viaggi a breve distanza e il trasporto pubblico in regioni come Berlino, Amburgo, Brema, Brandeburgo e Renania sono invece destinate ad aumentare, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa dpa.
Le tariffe per i treni regionali nell’area di Bonn dovrebbero aumentare del 2,5 per cento, mentre gli abitanti di Berlino e Brandeburgo dovranno affrontare un aumento del 3,3 per cento del costo dei biglietti per gli autobus, i tram e la metropolitana. I fornitori del trasporto pubblico sottolineano che la crescita dei prezzi dei biglietti è dovuta all’aumento dei salari e all’aumento del costo del diesel e dell’elettricità.