Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Ambiente
  • Home » Ambiente

    Le spettacolari foto di un pescatore in Alaska tra condizioni estreme e natura mozzafiato

    Credit: Corey Arnold

    Un pescatore e fotografo californiano ha documentato la sua esperienza su una barca che pescava granchi, nello scenario del mare dell'Alaska fatto di pericoli e meraviglie naturali

    Di Emma Zannini
    Pubblicato il 8 Nov. 2017 alle 18:26 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 02:58

    Corey Arnold, californiano, è un fotografo e un pescatore, che ha dato vita ad un progetto artistico intitolato Fish-Work, una serie di foto spettacolari sulla pesca e il mare. Attualmente lavora in un peschereccio in Alaska, nella Baia di Bristol.

    Un post condiviso da Corey Arnold (@arni_coraldo) in data:

    Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

    La serie di foto unisce le due passioni della sua vita: la pesca e la fotografia. Nel 2001 Arnold ha deciso di lasciare definitivamente la California, dove faticava a vivere solo del suo talento artistico, e si è trasferito in Alaska per lavorare in una barca che pescava granchi. Questa fase della sua vita è stata segnata dalla fatica: lavorava anche venti ore al giorno, in situazioni di estremo pericolo, fra onde altissime per più giorni. Appena aveva un momento libero scattava le fotografie che ora compongono la serie.

    Quando un giorno una troupe di National Geographic arrivò sulla barca dove lavorava per girare un documentario sulla vita dei pescatori, una delle sue foto fu scelta per promuovere il documentario stesso. Arnold ha iniziato quindi a  collaborare con alcune delle riviste e dei giornali più importanti al mondo, fino a quando nel 2008 è tornato in Alaska su commissione di un magazine, ed ha deciso di rimanere là.

    Ha comprato una licenza di pesca ed una barca, divenendo un pescatore a tutti gli effetti, e vive stagionalmente in una vecchia fabbrica di pesce in scatola a Graveyard Point, scattando foto quando ha tempo.

    Il mare di Bering, dove Arnold risiede, è caratterizzato da temperature estreme, che in inverno arrivano anche a -45 gradi, da venti fortissimi e acque ghiacciate, che rendono gli scatti del fotografo una vera e propria rappresentazione della potenza della natura, e del modo in cui si scontra con l’uomo.

    Ecco alcune delle sue foto più spettacolari:

     

    Un post condiviso da Corey Arnold (@arni_coraldo) in data:

    Un post condiviso da Corey Arnold (@arni_coraldo) in data:

    Un post condiviso da Corey Arnold (@arni_coraldo) in data:

    Un post condiviso da Corey Arnold (@arni_coraldo) in data:

    Un post condiviso da Corey Arnold (@arni_coraldo) in data:

    Un post condiviso da Corey Arnold (@arni_coraldo) in data:

    Un post condiviso da Corey Arnold (@arni_coraldo) in data:

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version