Il consumo di carne ha un impatto non indifferente sull’ambiente: questa scelta alimentare infatti incide profondamente sulle emissioni di gas serra e, di conseguenza, anche sulla nostra salute.
Per aiutare nel nostro piccolo il pianeta dovremmo quindi, tra le altre cose, ridurre drasticamente il consumo di carne. Secondo quanto sostengono gli scienziati la nostra scelta alimentare potrebbe avere maggiori effetti positivi sull’ambiente più di quanto non possa fare la raccolta differenziata che facciamo ogni giorno e potrebbe incidere più profondamente dell’alternativa green di abbandonare l’auto per muoversi a piedi.
Il consumo di carne, specialmente quella di manzo e di maiale, alimenta infatti il cambiamento climatico e inquina i paesaggi e i corsi d’acqua.
Le deforestazioni per il bestiame insieme alle emissioni di metano delle mucche e dei fertilizzanti producono le stesse emissioni di gas serra di tutte le auto, i camion e gli aerei del mondo messi insieme.
Il consumo di carne bovina nei paesi occidentali deve diminuire del 90 per cento, e in alternativa bisognerebbe consumare più legumi. Questo è il monito lanciato dagli scienziati a ottobre.
Anche il consumo di carne suina, latte e uova dovrà diminuire drasticamente. I ricercatori hanno affermato che sarà necessario un passaggio globale a una dieta più “flessibile” per contribuire a mantenere l’aumento della temperatura del pianeta entro il limite concordato dai governi mondiali.
Per raggiungere questo obiettivo sono state proposte una serie di misure, dalla tassa sulle carni rosse all’alimentazione a base di alghe per le mucche per ridurre le loro emissioni di metano.
Cambiamento climatico, l’allarme degli scienziati. “Pianeta a rischio entro il 2030”