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La polemica per i testi delle canzoni di Sfera Ebbasta

Immagine di copertina
Sfera Ebbasta

Dopo la strage alla discoteca di Corinaldo, in provincia di Ancona, i testi delle canzoni di Sfera Ebbasta sono balzati al centro dell’attenzione mediatica. I versi del trapper hanno contenuti spesso provocatori e, secondo alcuni, altamente “diseducativi” e sui social network, ma anche su certi giornali, ci si è interrogati sul perché così tanti ragazzi si fossero radunati per ascoltare queste parole.

Nei testi delle canzoni di Sfera Ebbasta si parla dell’uso quotidiano di droghe sintetiche, di consumi elevati di alcol, si esalta il denaro e più volte ci si riferisce alle donne con appellativi come “tro*a”.

Nella canzone Hey Tipa, ad esempio, il trapper scandisce: “Hey troia! Vieni in camera con la tua amica porca / quale? quella dell’altra volta / faccio paura, sono di spiaggia / vi faccio una doccia, pinacolada / bevila se sei veramente grezza, sputata / poi leccala leccala / limonatevi mentre Gordo recca / gioca a biliardo con la mia stecca / solo con le buche / solo con le stupide / ’ste puttane da backstage sono luride”.

In Rockstar Sfera Ebbasta canta: “Pusher sul mio iPhone, pute sul mio iPad /Metteva kush nelle Rolling Papers / E lo sciroppo nel biberon / Due tipe nel letto e le altre due di là / Gli amici selvaggi, tutti dentro il privée / Fanculo il Moët, prendiamo tutto il bar”. Dove per “sciroppo” si allude molto probabilmente al Lean, uno sciroppo per la tosse contenente codeina che, mescolato con bevande gassate, diventa una droga.

Ancora, nella canzone Sciroppo il trapper scrive: “Sciroppo cade basso come l’MD / Io non cado in basso, sono ancora in piedi / Sono Francesco Totti e Alex Del Piero / Solo facendo soldi senza più pensieri / Sempre perenne rolling quando arriva sera”.

Sul quotidiano la Verità Carlo Cambi scrive: “Colpisce il fatto che piccoli di 11-12 anni fossero in discoteca in piena notte per il concerto di un cantante che inneggia a droga e sesso. I genitori ormai hanno troppa paura a dire di no”.

Sul suo blog il giornalista Nicola Porro definisce “schifosi” i testi delle canzoni di Sfera Ebbasta.

Su Twitter, invece, il giornalista di Radio24, Alessandro Milan, difende i giovani fan del trapper: “Su Corinaldo è partito un moralismo trombonista insopportabile. Da sberle in faccia. Mio figlio di 10 anni ascolta Sfera Ebbasta, mia figlia di 12 pure. Sono ragazzini sani, spero”, scrive.

Daniele Capezzone, ex deputato di Forza Italia, scrive in un tweet: “Tragedia a parte. Premesso che SferaEbbasta mi fa impressione (denti, addobbo) e suoi testi pena e ribrezzo, non capisco perché ve la prendiate con lui. Se piace ai vostri figli e se li mandate a 12 anni di notte in giro ‘bevuti’ e impasticcati, non è colpa d’altri se non vostra”.

Alcuni utenti dei social network usano toni più duri: “Sollecitato da amici, ho letto i testi di questo sesquipedale pirla e sedicente cantante per il quale sono morti dei ragazzini e una mamma. Non sono un moralista, ma ho una morale e, inorridito, mi sono detto due cose: 1) ai genitori che portano i loro figli adolescenti ai concerti di questa merdaccia dovrebbero togliere la patria potestà; 2) ma non si poteva fare cambio, tra la merdaccia e una mamma e dei ragazzini?”, scrive un utente.

“I testi di SferaEbbasta sono vergognosi e imbarazzanti”, fa notare un altro.

E ancora: “Sono senza parole e penso a quella mamma morta per accompagnare la figlia Ma si può morire per uno così?”.

“A 15/16 anni io ero da mo a letto,nel mondo dei sogni.. Nella realtà di oggi i giovani attendono un “rapper”all’1:35 di notte in discoteca. Sarà fatalità ma c’è qualcosa che non quadra, a mio modesto parere… Riflettiamo”, si legge in un altro commento.

 

Un utente su Twitter scrive: “Morire è un peccato, morire per un concerto assurdo… ma morire per essere andati a vedere Sferaebbasta muovere le labbra ha proprio dell’incredibile”.

“Fate ascoltare i Doors ai vostri figli fin dalla nascita e anche prima, è il primo vaccino, quello più importante, quello contro l’idiozia”, si legge in un altro tweet.

Ancora: “Leggo che Sfera Ebbasta non fa musica di merda. Se poi vi leggo scrivere qualcosa in difesa delle donne, vengo sotto casa vostra e vi prendo a calci in culo”.

C’è anche, però, chi difende il trapper e i suoi fan: “Ragazzi anche a me fa cagare Sfera Ebbasta ma voglio dire, certe cose possono succedere anche al concerto di Bocelli perché la gente ritardata è ovunque”, scrive un utente.

“Al prossimo 50 enne che da la colpa ai testi di Sfera Ebbasta o a Sfera personalmente dell’accaduto ricorderei che le icone degli anni ‘70/‘80 che loro idolatravano per i bellissimi testi stavano un mese sì e l’altro pure in cliniche per la disintossicazione”, si legge in un altro commento.

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