Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Oltre mille arresti in Turchia tra gli affiliati della rete di Gulen

Immagine di copertina

Una serie di retate avvenute in 72 province ha portato alla detenzione di 1009 sospetti “imam”, figure di coordinamento dell'organizzazione dell'oppositore di Erdogan

Maxi-blitz in Turchia contro la presunta rete golpista di Fethullah Gulen: in una serie di retate condotte in 72 province, sono stati arrestati nella notte di mercoledì 26 aprile almeno 1009 sospetti affiliati alla struttura considerata eversiva. Lo ha comunicato il ministro degli Interni, Suleyman Soylu. A finire in manetta, secondo quanto spiegato dal ministro, sono stati 1009 sospetti “imam”, cioè figure di coordinamento dell’organizzazione.

— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

I blitz, coordinati dalla procura generale di Ankara, hanno visto in campo 8500 agenti. Le operazioni sono ancora in corso, alla ricerca di altri possibili sospetti. I detenuti verranno portati nella capitale. 

Dopo il tentato colpo di stato nel luglio 2016, le autorità hanno arrestato 40mila persone e sospeso altre 120mila dai loro posti di lavoro.

Gli ultimi arresti arrivano a dieci giorni dal referendum sul presidenzialismo proposto dal presidente Tayyip Erdogan e passato di misura, nonostante le accuse di brogli da parte dell’opposizione.

— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata

Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Esteri / La Cina è già pronta alla guerra con gli Stati Uniti d’America
Esteri / Francia-Germania: perché l’asse che reggeva l’Europa si è arrugginito
Esteri / Siria: Usa raddoppiano le truppe e inviano a Damasco una delegazione per incontrare Hayat Tahrir al-Sham
Esteri / Ucraina: scontro a distanza tra Putin e Zelensky e la Russia torna a bombardare Kiev
Esteri / Gaza: oltre 45.200 morti dal 7 ottobre 2023, 77 nelle ultime 24 ore. Cisgiordania: coloni assaltano e incendiano una moschea in un villaggio palestinese. Israele apre un'indagine. La Svezia non finanzierà più l’Unrwa. Siria: delegazione Usa incontra al-Jolani a Damasco. Centcom: "Ucciso in un raid il leader dell'Isis"
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Perché Luigi Mangione, accusato dell’omicidio dell’a.d. di United Healthcare, è stato incriminato per terrorismo?