Cosa prova una donna che torna a casa da sola di notte
Un cortometraggio francese fa immedesimare lo spettatore nello stato d'animo di una donna che cammina per un breve tratto di strada da sola di notte
Un cortometraggio francese del regista Maxime Gaudet intitolato Au bout de la rue (In fondo alla strada) racconta quello che può voler dire per una donna svolgere una delle azioni teoricamente più semplici del mondo: fare un breve tragitto di strada a piedi da sola.
Purtroppo la realtà è diversa, e soprattutto di notte molte donne sanno che anche pochi minuti da sole possono significare momenti di tensione e paura per i potenziali incontri che si possono fare.
In quello che nel linguaggio cinematografico viene definito un piano-sequenza, ovvero un’unica ripresa prolungata per tutti i tre minuti del video, si vede una ragazza salutare i suoi amici per fare da sola l’ultimo breve tratto a piedi verso la casa del suo ragazzo.
In questi tre minuti viene infastidita ripetutamente, e per lo spettatore è palpabile la tensione che vive la ragazza in quei momenti, sapendo di trovarsi in una situazione di potenziale pericolo.
Forse il momento più rivelatore per il pubblico maschile ènel finale, quando, dopo essere arrivata a casa del suo ragazzo, la giovane protagonista dice che “va tutto bene”, mentre lui inizia a lamentarsi della sua giornata, ignorando completamente quello che la sua ragazza e moltissime donne vivono quotidianamente.