Almeno 62 persone sono morte in un incendio in Portogallo
La possibile causa dell'incendio è da ricercare nell'ondata di caldo straordinaria che ha colpito il paese, con temperature superiori ai 40 gradi in alcune zone
Almeno 62 persone sono morte in un incendio in Portogallo, nell’area di Pedrógão Grande, 50 chilometri a sud-est di Coimbra. Altre 59 persone, tra cui alcuni vigili del fuoco, sono rimaste ferite.
“Si tratta della più grande tragedia degli ultimi anni per quanto riguarda gli incendi boschivi”, ha detto il primo ministro Antonio Costa.
Il bilancio delle vittime potrebbe salire ulteriormente. Il ministro dell’interno, Jorge Gomes, ha detto che almeno 30 di coloro che sono morti sono stati trovati all’interno delle loro automobili, mentre cercavano di sfuggire dalle fiamme.
Molte case sono state distrutte. Continua la ricerca di corpi delle vittime e di dispersi. Nella notte sono scoppiati circa 60 incendi boschivi che hanno visto 1.700 vigili del fuoco a lavoro.
Le fiamme diffondono “con grande violenza” su quattro direzioni vicino Pedrógão Grande, ha specificato Gomes.
Il governo spagnolo, quello francese e l’Unione europea sono intervenuti con aerei anti-incendio e mezzi di soccorso.
La possibile causa dell’incendio è da ricercare nell’ondata di caldo straordinaria che ha colpito il Portogallo, con temperature superiori ai 40 gradi in alcune zone.
“Sono completamente sbalordito dal numero di morti. Non ricordiamo un’altra tragedia di simili proporzioni”, ha detto Valdemar Alves, sindaco di Pedrógão Grande.
Nel paese sono stati dichiarati 3 giorni di lutto nazionale.