Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La lettera che Cohen scrisse alla donna che aveva amato e stava morendo

Immagine di copertina

Penso che ti seguirò molto presto, aveva scritto ad agosto il cantautore scomparso alla donna amata che aveva ispirato alcune delle sue canzoni più famose

“Marianne, siamo arrivati a quel punto della vita in cui siamo troppo vecchi e i nostri corpi si sgretolano. Penso che ti seguirò molto presto. Sappi che ti sono così vicino che se tendi una mano puoi raggiungere la mia. Ti ho sempre amata per la tua bellezza e per la tua saggezza, ma so che non devo dire nulla di più a tal proposito, perché sai già tutto. Voglio solo augurarti buon viaggio. Arrivederci vecchia amica. Amore infinito. Ci vediamo lungo la strada”.

Con queste parole, pochi mesi fa, Leonard Cohen aveva salutato Marianne Ihlen, una delle donne che il cantautore scomparso a novembre aveva amato nella sua vita ed era stata fonte di ispirazione di due grandi successi di Cohen, “So Long Marianne” e “Bird on Wire”.

Anche anni dopo aver conosciuto Marianne – l’incontro era avvenuto nell’isola greca di Hydra nel 1960 – Cohen scriveva al suo amico poeta canadese Irving Layton, entusiasta per l’amore trovato: “Marianne sembra aver resistito al tempo e mandato in fallimento tutte le donne che ho conosciuto dopo di lei. Ora devo studiare il suo mistero anche qui in mezzo alla neve. È così bionda per il mio cuore”.

“Ciao ciao, Marianne, è tempo per noi di cominciare a ridere e piangere e piangere e ridere di tutto quanto ancora”, furono invece le parole che il cantautore le dedicò in “So Long Marianne”, quando la storia d’amore tra i due, dopo dieci anni passati insieme, era ormai finita.

Ma non nei sentimenti di Cohen. Così raccontava il cantautore in un’intervista del 1992:

“Le persone cambiano, i loro corpi cambiano… ma c’è qualcosa che non cambia nell’amore… Marianne, la donna di ‘So Long, Marianne’, quando ho sentito la sua voce al telefono ho capito che qualcosa era rimasto intatto sebbene le nostre vite si fossero separate… Sento che l’amore non muore mai, e quando nasce un’emozione così forte da costruire una canzone intorno ad essa, significa che c’è qualcosa in quell’emozione che la rende indistruttibile”.

Un amico ha raccontato che due giorni dopo aver ricevuto la lettera di Cohen, Marianne si sia addormentata per sempre ascoltando “Bird on a wire”. Ed è bello pensare che sia davvero andata così.

(La canzone “So Long Marianne”, dedicata da Cohen a Marianne Ihlen)

Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Esteri / La Cina è già pronta alla guerra con gli Stati Uniti d’America
Esteri / Francia-Germania: perché l’asse che reggeva l’Europa si è arrugginito
Esteri / Siria: Usa raddoppiano le truppe e inviano a Damasco una delegazione per incontrare Hayat Tahrir al-Sham
Esteri / Ucraina: scontro a distanza tra Putin e Zelensky e la Russia torna a bombardare Kiev
Esteri / Gaza: oltre 45.200 morti dal 7 ottobre 2023, 77 nelle ultime 24 ore. Cisgiordania: coloni assaltano e incendiano una moschea in un villaggio palestinese. Israele apre un'indagine. La Svezia non finanzierà più l’Unrwa. Siria: delegazione Usa incontra al-Jolani a Damasco. Centcom: "Ucciso in un raid il leader dell'Isis"
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Perché Luigi Mangione, accusato dell’omicidio dell’a.d. di United Healthcare, è stato incriminato per terrorismo?