Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:10
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Senza categoria

La Grande barriera corallina australiana sta morendo

Immagine di copertina

Lo sbiancamento dei coralli ha causato la distruzione di circa il 35 per cento delle aree settentrionali e centrali della Great barrier reef

Lo sbiancamento dei coralli ha causato la distruzione di circa il 35 per cento della Great barrier reef, la Grande barriera corallina australiana.

L’allarme è stato lanciato dagli scienziati del Centro di eccellenza per gli studi sulla barriera corallina del Consiglio di ricerca australiano. Nel lungo periodo, il cambiamento climatico potrebbe causare la distruzione di tutto il patrimonio corallino australiano.

Lo sbiancamento è un fenomeno causato dall’aumento della temperatura delle acque. Le alte temperature costringono il corallo a espellere l’alga fotosintetizzante che gli dona il classico colore acceso, ma anche le sostanze nutrienti e l’ossigeno necessari per sopravvivere. Il corallo così si calcifica e muore.

I ricercatori hanno sollecitato l’Unesco, l’Organizzazione delle nazioni unite per l’educazione, la scienza e la cultura, a riconsiderare di mettere la Grande barriera corallina nella lista dei luoghi patrimonio dell’umanità a rischio.

Solo il 7 per cento della barriera non ha subito un danno dal recente fenomeno di sbiancamento del corallo, il peggiore delle ultime due decadi. L’area più danneggiata della barriera è quella settentrionale.

Secondo gli scienziati, alcuni coralli possono ancora riprendersi, ma perché ciò avvenga bisognerebbe invertire il trend del cambiamento climatico e comunque ci vorrebbero decenni. Anche il restante 65 per cento della “Great barrier reef” è quindi a rischio.

I danni derivanti dallo sbiancamento del corallo hanno anche effetti sull’economia del paese. L’Australia potrebbe infatti subire ingenti danni nel settore turistico. La Grande barriera corallina attrae circa 3,59 miliardi di dollari in turismo ogni anno.

Ti potrebbe interessare
Senza categoria / Donald Trump: "Dio vuole che sia io il presidente"
Senza categoria / Carla: tutto quello che c’è da sapere sul film sulla Fracci (replica Rai 3)
Senza categoria / Regno Unito, il nuovo capo delle forze armate: "Prepariamoci a un'eventuale guerra mondiale entro il 2027"
Ti potrebbe interessare
Senza categoria / Donald Trump: "Dio vuole che sia io il presidente"
Senza categoria / Carla: tutto quello che c’è da sapere sul film sulla Fracci (replica Rai 3)
Senza categoria / Regno Unito, il nuovo capo delle forze armate: "Prepariamoci a un'eventuale guerra mondiale entro il 2027"
Senza categoria / 101% Pucci: tutto quello che c’è da sapere sullo show
Senza categoria / Ferragni di nuovo a Sanremo? Amadeus: “Per me sì”
Senza categoria / Terremoto oggi in Italia 22 gennaio 2024: tutte le ultime scosse | Tempo reale
Senza categoria / Terremoto oggi in Italia 21 gennaio 2024: tutte le ultime scosse | Tempo reale
Senza categoria / Terremoto oggi in Italia 9 gennaio 2024: tutte le ultime scosse | Tempo reale
Cronaca / Foto shock della sanitaria: caposala posta la foto di lei che ricuce un cadavere. Verifiche dell’Asl di Brindisi
Politica / Migranti, Meloni: “Basita per sentenza Catania, pezzo Italia favorisce ingressi illegali”