I ribelli siriani si incontrano in Arabia Saudita
Durante il vertice, i diversi gruppi cercheranno di sviluppare punti comuni prima dei colloqui di pace a gennaio del 2016 con il governo di Bashar al-Assad
Le diverse fazioni di ribelli siriani che si oppongono al regime del presidente Bashar al-Assad in Siria si incontreranno per un vertice in Arabia Saudita dall’8 al 10 di dicembre.
Lo scopo è quello di trovare punti d’incontro prima dei colloqui di pace a gennaio del 2016 volti a porre fine al conflitto civile che dura da quasi cinque anni e che ha causato la morte di oltre 250mila persone.
Le divisioni interne dei gruppi ribelli hanno fino a questo momento bloccato ogni possibilità di dialogo con il governo siriano, rendendo impossibile la risoluzione della guerra interna al paese.
Jaish al-Islam, una delle fazioni principali delle forze anti-Assad, che controlla la zona est di Damasco, ha confermato la propria partecipazione all’incontro in Arabia Saudita. Il generale in capo Zahran Alloush rimarrà però in Siria visto che il gruppo ha perso il controllo di una zona considerata di importanza strategica.
Decine di sottogruppi dell’Esercito siriano libero invieranno i propri delegati all’incontro, che secondo uno dei portavoce potrebbe risultare determinante in vista delle trattative con il governo siriano il prossimo gennaio.
“L’Arabia saudita è una nazione fondamentale nella regione mediorientale. Se ha deciso di ospitare la conferenza, di sicuro verranno prodotti risultati concreti”.
I gruppi di combattenti curdi che controllano il nord del Paese hanno dichiarato di non essere stati invitati al vertice e hanno affermato che, senza la loro presenza, l’incontro è destinato a fallire.