Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:15
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Processo Cucchi bis, le richieste del pm: 18 anni per due dei cinque carabinieri imputati

Immagine di copertina

Ultimo giorno di requisitoria del pubblico ministero Giovanni Musarò nel dibattimento che dovrà fare luce sulla morte di Stefano Cucchi

Processo Cucchi bis: le richieste del pm per i cinque carabinieri imputati

18 anni per i carabinieri Alessio Di Bernardo e Raffaele D’Alessandro accusati di omicidio preterintenzionale: sono queste le principali richieste che il pm Giovanni Musarò ha fatto nell’ultimo giorno di requisitoria del processo Cucchi bis, che ha visto cinque carabinieri imputati per la morte di Stefano Cucchi.

S&D

Il pubblico ministero, inoltre, ha chiesto l’assoluzione per l’altro carabiniere, Francesco Tedesco, teste chiave del processo, per l’accusa di omicidio preterintenzionale, ma la condanna a tre anni e mezzo per il reato di falso.

8 anni di reclusione, invece, sono stati richiesti per il maresciallo Roberto Mandolini sempre per il reato di falso.

Chiesto “il non doversi procedere” per Tedesco, lo stesso Mandolini e per il quinto imputato, Vincenzo Nicolardi, per la prescrizione del reato di calunnia di cui erano accusati.

“Questo processo ci riavvicina allo Stato” è stato il primo commento della sorella di Stefano Cucchi, Ilaria, subito dopo le richieste del pm.

Processo Cucchi bis: le dichiarazioni di Ilaria Cucchi dopo le richieste del pm

“Questo non è un processo all’Arma ma a cinque carabinieri traditori che nel 2009 violarono il giuramento di fedeltà alle leggi e alla Costituzione, tradendo innanzitutto l’Istituzione di cui facevano e fanno parte”: con queste parole Giovanni Musarò ha dato il via alla fase conclusiva del dibattimento, che si sta svolgendo nell’aula bunker di Rebibbia, a Roma.

Sul banco degli imputati vi erano cinque carabinieri: si tratta di Alessio Di Bernardo, Raffaele D’Alessandro e Francesco Tedesco, tutti accusati di omicidio preterintenzionale e abuso d’autorità (Tedesco anche di calunnia nei confronti degli agenti della Penitenziaria assoluti in via definitiva); Vincenzo Nicolardi e Roberto Mandolini, tutti accusati di calunnia (Mandolini, anche di falso).

Caso Cucchi: la ricostruzione della vicenda

Caso Cucchi: l’apertura del processo bis

Dopo un primo processo, che ha visto come imputati 5 medici dell’ospedale “Pertini” di Roma, dove Stefano Cucchi è deceduto nel 2009, nel settembre del 2015, su espressa richiesta della famiglia, la Procura di Roma riapre le indagini sulla morte di Stefano Cucchi.

Decisiva è la testimonianza del carabiniere Riccardo Casamassima, il quale accusa alcuni colleghi presenti nelle due caserme dove Stefano Cucchi è stato portato dopo l’arresto nell’ottobre 2009.

Caso Cucchi, il carabiniere Casamassima a TPI: “Pago per aver detto la verità, nell’Arma regna l’omertà”

Nel gennaio del 2017, così, la Procura di Roma chiede il rinvio a giudizio per cinque carabinieri. Tra questi c’è Francesco Tedesco (qui il suo profilo) che, nel corso del processo, iniziato il 16 novembre del 2017, confessa il pestaggio a Stefano Cucchi accusando due suoi colleghi.

Caso Cucchi, il carabiniere imputato confessa e accusa i colleghi del pestaggio

Il 20 aprile scorso, nel corso della sua requisitoria del processo Cucchi bis, che si conclude oggi con le richieste di condanna nei confronti dei cinque carabinieri imputati, il pm aveva sottolineato come sin dall’inizio ci sia stato un depistaggio scientifico per evitare che la verità venisse a galla.

Caso Cucchi, il pm in aula: “C’è stato un depistaggio scientifico, Stefano è stato pestato”
Ti potrebbe interessare
Cronaca / 25 aprile 2024: supermercati e negozi aperti o chiusi in Italia per la Festa della Liberazione. Info e orari
Cronaca / Perché la Festa della Liberazione si celebra il 25 aprile? Il motivo
Cronaca / Venezia: dal campanile di San Marco cadono alcuni pezzi di cemento armato
Ti potrebbe interessare
Cronaca / 25 aprile 2024: supermercati e negozi aperti o chiusi in Italia per la Festa della Liberazione. Info e orari
Cronaca / Perché la Festa della Liberazione si celebra il 25 aprile? Il motivo
Cronaca / Venezia: dal campanile di San Marco cadono alcuni pezzi di cemento armato
Cronaca / Femminicidi, Amnesty: "97 donne uccise, 64 da partner o ex"
Cronaca / Pandoro Ferragni-Balocco, per il giudice ci fu una “pratica commerciale scorretta”
Cronaca / Piero Fassino denunciato per furto a Fiumicino: “Ma io volevo pagare”
Cronaca / Roma, ventenne stuprata da due nordafricani: adescata su Instagram
Cronaca / Processo Bochicchio, altro rinvio. E ora le parti civili puntano a far riaprire le indagini
Cronaca / Roma, allarme in hotel del centro per esalazioni tossiche: cinque intossicati
Cronaca / Roma, ragazza precipita da muro del Pincio: portata in codice rosso in ospedale